Una strada ancora tutta da percorrere
Nel 1998 ho sentito che il mio lavoro, per quanto intenso, non bastava più. Era necessario creare uno spazio in cui la riflessione giuridica potesse dialogare apertamente con l’etica, la medicina e la cittadinanza. Così è nata l’Associazione Valore Uomo, con l’idea che la persona tornasse al centro — non come concetto astratto, ma come individuo concreto, vulnerabile, portatore di diritti e bisognoso di tutela e ascolto.
Oggi ne sono il Presidente, affiancato da giuristi, medici, magistrati, studiosi e professionisti che condividono la convinzione che il diritto, per essere davvero giusto, debba essere profondamente umano.
Valore Uomo è cresciuta nel tempo grazie a un lavoro costante e capillare: convegni, eventi, pubblicazioni scientifiche e momenti di formazione, rivolti non solo a professionisti del diritto e della medicina, ma anche alla società civile. Ci siamo occupati con largo anticipo di temi oggi centrali come il danno esistenziale, il rischio clinico, la responsabilità sanitaria e la relazione medico-paziente, contribuendo attivamente alla stesura della Legge 24/2017 – Gelli-Bianco, che ha sancito il principio della sicurezza delle cure come diritto fondamentale.
Accanto a questo impegno scientifico, abbiamo dato vita a iniziative concrete per le scuole, i giovani e le famiglie. Tra queste, due concorsi dedicati alla prevenzione della violenza di genere e alla cultura della vaccinazione, quest’ultimo sfociato nella pubblicazione del volume Il mio amico vaccino, presentato nel gennaio 2020, pochi giorni prima che il mondo cambiasse.
Dal percorso dell’Associazione è nato anche il Premio Valore, istituito nel 2016, per rendere omaggio a chi, nel proprio ambito — istituzionale, medico, culturale, educativo o spirituale — si è distinto nella tutela della dignità umana e nella promozione di una società più giusta e consapevole. Un riconoscimento che non premia carriere, ma testimonianze, e che ha visto protagonisti nomi illustri del panorama italiano.
L’Associazione Valore Uomo è tutto questo: un luogo di pensiero e azione, un laboratorio etico che, senza fare rumore, ha sempre voluto lasciare un segno concreto nella società.