Un percorso fatto di tante tappe...
Sono nato a Napoli il 28 gennaio 1965. Fin da ragazzo ho sentito che il diritto non era solo una disciplina da studiare, ma una chiave per leggere il mondo. Ho scelto il liceo classico per imparare a pensare con rigore e sensibilità, poi ho proseguito alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federico II.
Mi sono
laureato nel 1988, ma l’inizio della professione è arrivato subito dopo, quando nel 1989 ho aperto il mio studio e ho cominciato a percorrere le strade più complesse del diritto civile e della responsabilità.


Sono iscritto all’Albo degli Avvocati di Napoli dal 1993 e all’Albo Speciale degli Avvocati ammessi alla Cassazione e alle Giurisdizioni Superiori dal 2005. In questi oltre trent’anni di professione ho sempre avuto un punto fermo: il diritto ha senso solo se serve la persona. Se difende, ascolta, ripara.
Il mio impegno si è esteso anche oltre la
professione forense. Ad esempio ho insegnato alla Bicocca di Milano, come professore a contratto nel corso di
Communication Management, dove ho potuto condividere con gli studenti l’importanza del linguaggio nella costruzione della fiducia tra cittadino e istituzioni.
Attualmente sono
Presidente dell’Associazione Valore Uomo, realtà nata nel 1998 e diventata negli anni un punto di riferimento nazionale per la riflessione giuridica e culturale sulla tutela della persona. Ma Valore Uomo la approfondiremo a parte: merita spazio, come le storie che l’hanno attraversata.


Nel tempo, ho ricevuto anche incarichi istituzionali che mi hanno permesso di contribuire, in modo concreto, al miglioramento del sistema sanitario e giuridico italiano. Sono stato componente designato dal Ministero della Salute, su indicazione della Conferenza Stato-Regioni, della prima composizione dell’Osservatorio Nazionale delle Buone Pratiche sulla Sicurezza nella Sanità, previsto dall’art. 3 della Legge Gelli-Bianco (n. 24/2017). E oggi, nuovamente, rappresento il Ministero della Salute all’interno dello stesso Osservatorio, secondo quanto stabilito dal D.M. 29 settembre 2017.
Dal 2019 al 2023 ho ricoperto il ruolo di
Presidente della Commissione Responsabilità Professionale del Consiglio
dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, lavorando per rafforzare la consapevolezza e la formazione dei colleghi su temi complessi come il contenzioso sanitario, la consulenza tecnica e la responsabilità civile e penale dei professionisti della cura.


Accanto a questi ruoli, ho accettato con entusiasmo anche quello di Coordinatore del Comitato Scientifico dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria, presieduta dal Prof. Gianni Iacovelli, perché sono convinto che il diritto, la medicina e la storia siano inscindibilmente legati da un filo comune: la cura per l’umano.
Tutto questo non vuole essere solo un elenco di incarichi.
È il racconto di una vocazione: quella di difendere la dignità, anche quando non fa rumore. Quella di costruire ponti tra diritto, medicina, cultura e società. Quella, infine, di non dimenticare mai che ogni legge, ogni sentenza, ogni atto ha al centro una persona. E che quella persona va ascoltata, rispettata, custodita.